sabato 26 ottobre 2013

Halloween Barmbrack

La festa di Halloween si avvicina. Tutti i negozi di Sligo hanno addobbato le vetrine a tema, alcuni bambini camminano già mascherati per le strade e le panetterie e i supermercati sono pieni di Barmbrack... 
Il BARMBRACK è uno dei piatti tipici cucinati per celebrare la festa di Halloween. E' un pane lievitato e riempito con uvette e frutta secca (ricorda molto il nostro panettone natalizio!!). Se si usa il lievito da pane si chiama Barmbrack, mentre se si usa il lievito per dolci e le uvette vengono fatte fermentare nel tè o nel sidro si chiama teabrack o ciderbrack. Il nome deriva dall'irlandese Bairìn( pagnotta) e breac (macchiata).
Gli irlandesi di solito lo fanno tostare e vi spalmano del burro... io mi limito a mangiarlo senza nulla. 
Secondo la tradizione, questo dolce serviva a predire il futuro. Venivano infatti nascosti all'interno del dolce cinque
oggetti: un pisello, un bastoncino, un pezzetto di stoffa, una moneta e un anello. Chi trovava il pisello non si sarebbe sposato per un anno; il bastoncino significava un matrimonio infelice; la stoffa era simbolo di povertà, mentre la moneta di ricchezza; infine, l'anello significava che la persona si sarebbe sposata entro l'anno. A volte veniva inserito anche un medaglione rappresentate la Madonna e chi lo trovava era destinato a diventare suora o prete. 
Oggi i supermercati mantengono in parte la tradizione... In molti brack, infatti, si possono trovare degli anelli giocattolo. Il mio consiglio: attenzione ai denti!!!!

Halloween Barmbrack! Trovato l'anello??

martedì 17 settembre 2013

Una gita a... Dromahair

Durante il vostro tour sulle sponde del Lough Gill, non potete di certo perdervi il piccolo paesino di Dromahair. Situato nella contea di Leitrim, ma a pochissimi chilometri da Sligo, Dromahair è un'oasi di pace e tranquillità.
Un tempo sede del clan degli O'Rourke, Dromahair ospita i resti dell' affascinante Creevelea Abbey. Si tratta di un'abbazia francescana costruita, sulle rive del fiume Bonet,  nel 1508 da Owen O'Rourke. E' raggiungibile in macchina o a piedi. L'interno dell'abbazia è molto affascinante, non soltanto per il suo valore storico e la sua bellezza architettonica, ma anche per il fatto che venga usata ancora oggi come cimitero. Decine e decine di tombe si possono trovare nel chiostro e nelle stanze che fino al XVII secolo furono abitate dai frati francescani. Una scelta singolare, ma che fa di Creevelea un luogo perfettamente GOTICO!!!
E se durante la vostra visita all'abbazia siete stati sorpresi dalla pioggia ( fatto molto insolito... ah ah ah) perché non godervi una tazza di té in uno dei pub situati nel paese?! Da "Stanford" potrete godervi una tazza di té e degli ottimi scones fatti in casa (gnam!!!) accanto a un camino scoppiettante.

Creevelea Abbey




Pub "J. Stanford" dove abbiamo mangiato dei fantastici scones fatti in casa!

domenica 28 luglio 2013

Una gita alle... grotte di Kesh.

A pochi chilometri da Ballymote (paesino non molto distante da Sligo) si trovano le grotte di Kesh, situate a metà della collina di Keshcorran. Questo luogo è intriso di storia e mitologia.
Nelle grotte sono state ritrovate ossa di animali estinti, ad esempio l'alce gigante o l'orso bruno. In cima alla collina si trova invece una tomba a cumulo molto simile a quella della regina Maeve sul Knocknarea.
Ed ora la parte mitologica... Secondo la leggenda, Deirdre venne trasformata in una scrofa da un incantesimo e la sua aggressività divenne incontrollabile. Molti tentarono di sconfiggerla, ma solo Corran, arpista del popolo dei Tuatha De Dannan, riuscì a incantarla con la sua musica così che i guerrieri riuscirono ad ucciderla. Corran divenne proprietario delle terre una volta dominio di Deirdre e proprio dal musicista prende il nome questa bellissima collina. Inoltre, i Tuatha De Dannan credevano che le grotte fossero l'accesso a un mondo sotterraneo abitato da creature misteriose...
La grotta più grande è chiamata la grotta di Cormac. E' qui, infatti, che Cormac, futuro re d'Irlanda, venne nascosto e cresciuto dal lupo femmina che l'aveva rapito da sua madre.
Infine, si pensa che le grotte siano state anche rifugio degli amanti Grainne e Diarmuid in fuga da Fionn Mac Cuill...ma questa leggenda merita un post tutto suo.
Una visita alle grotte è d'obbligo quando ci si trova nella contea di Sligo. Attenzione: è facile prendere la direzione sbagliata. All'inizio del sentiero troverete una scala per facilitarvi l'ingresso a un campo. Seguite il sentiero per alcuni metri e poi svoltate a sinistra. Quando arrivate a una biforcazione, prendete il sentiero alla vostra destra (per la vostra sicurezza, non sbagliate!! Fidatevi!!) e inoltratevi tra i cespugli. Il sentiero è molto stretto per cui fate attenzione a dove mettete i piedi. Una volta giunti alle grotte, la vista è impagabile!!
Le grotte possono essere esplorate (per alcuni metri), ma dovete munirvi di torce...
Per noi, non sapendo quale sentiero prendere, è stata un'avventura ... per voi, sono sicura, sarà un'esperienza meravigliosa e rilassante.
Le grotte viste da lontano


La grotta di Cormac


lunedì 1 luglio 2013

Una gita a...Slishwood!

In un post precedente ho parlato del bosco di Hazelwood ... Ebbene, esiste un'altra oasi di pace sulle sponde del meraviglioso Lough Gill: Slishwood! 
Se il vostro obiettivo è rilassarvi, non c'è un posto migliore del bosco di Slishwood. 
Dal parcheggio, inoltratevi tra gli alberi e godetevi una deliziosa passeggiata di circa 40 minuti in mezzo alla natura. Per la prima metà del percorso, rimarrete incantanti dalla bellezza del lago e dagli scorci sul Ben Bulben e sul Knocknarea. Fermatevi ogni tanto a contemplare la bellezza che vi circonda. Chiudete gli occhi e rilassatevi ascoltando il canto degli uccellini, il gorgoglio del ruscello o l'infrangersi delle onde sulle sponde del lago. La seconda metà del sentiero s'inoltra in un'incantevole pineta. Ciò che più mi ha colpito in questa parte del percorso è stato il forte odore della resina e dei fiori appena sbocciati. Meraviglioso!!!
Se vi trovate a Sligo, lasciate del tempo per questa breve passeggiata. Non rimarrete delusi. 
E se siete fortunati e il sole splende nel meraviglioso cielo d'Irlanda, c'è anche la possibilità di fare un picnic nell'area apposita situata vicino al parcheggio.

Vista su Lough Gill e Ben Bulben

Pineta


Benvenuti a Slishwood!!

mercoledì 19 giugno 2013

Un circolo di cantanti...

Una delle mie grandi passioni è il canto e quale posto migliore per coltivare questa passione se non l'isola di smeraldo?!
Il canto è una componente fondamentale della cultura irlandese, così come la musica.
Sin dai primi mesi di residenza a Sligo, ho cominciato a frequentare il traditional singers' circle.
Ora vi starete chiedendo di cosa si tratti... Ebbene, il singers' circle non è altro che un gruppo di persone(non professionisti) che si ritrova periodicamente in un pub per cantare canzoni tradizionali irlandesi. Ormai sono un membro fisso del gruppo di Sligo. 
Il singers' circle di Sligo si ritrova una volta al mese (ogni secondo mercoledì) in un pub chiamato Durkin's a Ballinacarrow, un paesino situato a pochi chilometri a sud di Sligo.
Si arriva al pub intorno alle 21 e si viene subito accolti da uno scoppiettante fuoco nel camino. Una volta ordinato da bere e preso posto, Joe comincia a chiamare uno alla volta tutti i componenti del gruppo. Si sta in silenzio ad ascoltare la performance che ci viene regalata. Le canzoni che vengono cantate sono tipiche della cultura irlandese. Molte sono tristi, altre allegre. A volte si segue un tema prestabilito. Non c'è musica ad accompagnare il canto e se si sbaglia si chiede scusa e si ricomincia da capo.
Alcuni cantanti usano la tecnica del canto sean-nòs (irlandese per "vecchio stile"). Si tratta di una tecnica molto difficile e di un canto assolutamente non accompagnato da strumenti musicali. I testi possono essere in gaelico o in inglese e di solito sono molto tristi. 
Oltre ai cantanti, fanno parte del gruppo anche dei "storytellers", persone che raccontano storie divertenti o riguardanti tradizioni locali. 
A metà della serata, poi, i magnifici proprietari del pub ci omaggiano con favolose costine alla salsa barbecue, salsicce e patatine.
Se vi trovate a Sligo e ne avete l'occassione, non perdetevi questa serata. Vi potrete rilassare ascoltando canzoni molto antiche, godervi l'atmosfera di un pub tradizionale e bervi una pinta di birra. E se siete anche voi amanti del canto, non potrete rifiutarvi di esibirvi!

Durkin's pub a Ballinacarrow



Sidro e costine! gnam!
Cantando...




martedì 4 giugno 2013

Una passeggiata a... Hazelwood!

William Butler Yeats, nella sua poesia "The song of wandering Aengus", scrisse : "I went out to the hazel wood because a fire was in my head ( mi sono recato a Hazelwood perché avevo un fuoco nella testa). Ebbene, a mio parere, la scelta di Yeats fu appropriata. Il bosco di Hazelwood, situato sulle rive del Lough Gill, è un posto perfetto per una passeggiata rilassante. Adoro camminare per i sentieri che s'immergono nel bosco e ascoltare il canto degli uccellini, il fruscio del vento fra gli alberi e l'acqua del lago che s'infrange sulla riva.
All'interno del bosco vennero installate, nel 1985, numerose statue in legno rappresentanti funghi, serpenti, pescatori... Purtroppo, a causa di atti vandalici, la maggior parte delle statue è ora stata rimossa. Se siete fortunati, però, potrete vederne ancora qualcuna.
Vicino al bosco si trova Hazelwood House, costruita nel 1722 dalla famiglia Wynne. La famiglia la abitò per più di 300 anni. L'ultimo proprietario fu la ditta coreana Saehan Media, che costruì dei capannoni nel parco della villa (ORRORE!!!). I coreani abbandonarono la proprietà nel 2005 e ora Hazelwood House è in stato di abbandono e in attesa di un nuovo proprietario. Qualcuno interessato ad acquistarla?

Lough Gill visto da Hazelwood

Statua in legno nel bosco di Hazelwood

Sentiero che s'inoltra nel bosco

Nuvole minacciose si specchiano nel Lough Gill!

lunedì 27 maggio 2013

Un posto da favola: the Glen!

Sabato pomeriggio, con uno zaino in spalla e scarponcini ai piedi, ci siamo avventurati alla scoperta di uno dei posti meno visitati e conosciuti della contea di Sligo: the Glen!
Il Glen è diventato ora uno dei miei posti preferiti. Situato sul versante sud del Knocknarea, il Glen non è altro che una valle molto stretta. La sua particolarità, però, è che è molto nascosta e che il sentiero si sviluppa tra due mura di roccia alte ben 18 metri!! La vegetazione qui cresce indisturbata e gli animali vivono tranquilli. Potete ammirare edera, felci, querce, faggi e sicamori.
Probabilmente formatosi a causa di un terremoto o di un ghiacciaio, il Glen è oggi uno dei posti più segreti e magici di Sligo.
Trovarlo non è stato semplicissimo, ma non ci siamo persi d'animo. Per arrivarci da Sligo seguite le indicazioni per il Knocknarea ma, invece di svoltare a destra e raggiungere il parcheggio da cui parte il sentiero che raggiunge la tomba della regina Medb, continuate diritto per altri 700 metri circa. A un certo punto, sulla vostra destra, vedrete un pozzo in pietra piccolissimo. Parcheggiate la macchina sul ciglio della strada (più a riva che potete) e guardate sul lato sinistro. Nascosti da un ammasso di piante e cespugli, ci sono due pilastri in pietra che indicano l'inizio del sentiero. Inoltratevi nel bosco, finché vi ritroverete nella piccola valle. La camminata è lunga circa un chilometro ed è assolutamente spettacolare (anche se consiglio di indossare un paio di stivali da trekking perché il terreno è molto fangoso!).
Personalmente, contemplando la bellezza del Glen, non potevo far altro che immaginare intorno a me fate, gnomi o altre creature magiche. Ci si può aspettare da un momento all'altro di essere attaccati da un gruppo di cavalieri o di incontrare elfi. Un consiglio: quando vi trovate nel Glen, fermatevi, chiudete gli occhi e rilassatevi ascoltando la natura intorno a voi. Quando riaprirete gli occhi vi sembrerà di essere in un sogno, ma, fidatevi, il Glen esiste davvero!!

The glen

Meraviglioso albero





Che meraviglia!


martedì 21 maggio 2013

Una gita a... Glencar!

Al confine tra la contea di Sligo e quella di Leitrim, si trova la valle di Glencar ("Gleann na Chairta" o "la valle del menhir"), che ospita un omonimo lago.
Glencar è un'oasi di pace e tranquillità. La vista vi lascerà assolutamente senza fiato. Intorno a voi potrete ammirare montagne, prati verdi, l'acqua cristallina del lago, pecore che pascolano indisturbate e cascate.
William Butler Yeats rese famosa una delle cascate di Glencar, citandola nel suo poema "The stolen child". Si tratta di "Sruth an Ail an Ard" ("il ruscello contro l'altura", o qualcosa di simile in gaelico), la cascata più grande nella valle. Quando il vento soffia da Ovest l'acqua, invece di cadere, s'innalza verso il cielo. Per questo motivo, la cascata viene anche chiamata "il comignolo del diavolo". Questa meraviglia della natura è visitabile. Lasciando Sligo, dirigetevi verso nord sulla Bundoran Road. Passato Drumcliffe, sulla vostra destra vedrete un cartello che indica la "Glencar Waterfall" oppure "Glencar Lake". Seguite le indicazioni finché arriverete al lago. Qui, potrete parcheggiare la macchina. La cascata è soltanto a 5 minuti a piedi dal parcheggio. 
Sul lago si trovano due Crannogs, isole costruite dalle popolazioni che abitavano questa zona nell'era pre-cristiana. Si dice che 60 nobili del luogo vennero bruciati vivi su uno di questi crannogs nel 1029 d.C.
Sulle colline intorno al lago, gli uomini del generale inglese Hamilton, dopo aver distrutto la città di Sligo e massacrato i frati del convento, trovarono la morte. Infatti, giunti alle colline intorno a Glencar, ordinarono a un uomo del luogo di guidarli, poiché era buio e non conoscevano la strada. Per prendersi gioco dell'uomo e dei religiosi, appena trucidati, fecero indossare alla loro guida una veste da frate. L'uomo, poco incline ad aiutare i soldati, li guidò a un precipizio, nel quale essi caddero e trovarono la morte. Il massacro dei frati, e dei cittadini di Sligo, venne finalmente vendicato.
Oggi non rimane più traccia di quella storia cruenta. Glencar è assolutamente un' oasi di pace e serenità. Se vi trovate a Sligo, non perdetevi questa meraviglia del luogo!!

 
Vista da Glencar Lake


Glencar lake e valley

Pecore a Glencar

La cascata di Glencar!





lunedì 20 maggio 2013

Guinness stew!!

Il post di oggi è dedicato a un altro piatto tipico della cucina irlandese: il Guinness stew, ovvero lo stufato alla Guinness.
Il Guinness stew è diventato uno dei miei piatti preferiti e lo potete trovare facilmente nei ristoranti in Irlanda! E' il cibo perfetto per una giornata fredda e piovosa.

Ed ora, ecco a voi la ricetta...


Ingredienti ( per circa 4 persone):

1kg di spezzatino di manzo
2 cipolle
2 carote
1 gambo di sedano
1 lattina di Guinness
1 tazza di brodo
Aglio
Farina
Sale, pepe, olio

1)Pulite e tagliate le verdure (pezzi non troppo grossi);
2)Infarinate la carne;
3)Rosolate la carne in una casseruola con un poco d'olio;
4) Aggiungete 1/4 della lattina di Guinness;
5)Aggiungete le cipolle e l'aglio;
6)Aggiungete le verdure; 
7)A questo punto, aggiungete il resto della birra e lasciate evaporare. Salate, pepate e usate le erbe miste che preferite per insaporire il vostro stufato.
8)Aggiungete il brodo e lasciate evaporare a fuoco vivo per circa 20 minuti. Poi coprite e continuate a cuocere a fuoco lento o in forno a 180° per circa un'ora.
9) Servite lo stufato con delle patate bollite o con un delizioso puré.

Un consiglio: se lo riscaldate il giorno dopo è ancora più buono!!!
Godetevi questa favolosa ricetta irlandese!!!

Ingredienti per il Guinness stew!

Stufato alla Guinness!


venerdì 17 maggio 2013

Una gita a... Carrowkeel!!

A solo mezz'ora in macchina da Sligo, si trova un luogo semplicemente incantevole: Carrowkeel.
Carrowkeel è un cimitero risalente all'era neolitica, situato sulla cima delle Bricklieve Mountains. Qui si trovano circa 14 tombe a cumulo (proprio come quella posto sul Knocknarea). La particolarità di Carrowkeel, però, è che in alcune delle tombe è possibile entrare!
Per arrivare a Carrowkeel, seguite la strada principale che esce da Sligo in direzione di Boyle. Giunti all'altezza di Castlebaldwin (ci sono un benzinaio e un Supermac's sulla destra) troverete un cartello che indica le tombe di Carrowkeel. Seguite le indicazioni che vi porteranno a un cancello. Attenzione la strada è alquanto stretta e sterrata, ma ne vale assolutamente la pena. Aprite il cancello(e richiudetelo per evitare di far scappare le pecore!!) e parcheggiate poco più avanti. La camminata è lunga un chilometro e molto facile, anche se l'ultima parte del sentiero è un po' scivolosa (sconsiglio di andare a Carrowkeel se piove o se le nuvole sono basse).
Una volta giunti alle tombe, guardatevi intorno e godetevi il meraviglioso panorama che vi circonda.  Potrete ammirare Lough Arrow, Knocknarea e Benbulben, le Ox mountains, Keshcorran Hill. Fidatevi, rimarrete senza fiato.
Nel punto in cui arriva il sentiero sono visibili 4 tombe, ma ce ne sono molte altre nei dintorni. Due delle quattro sono accessibili. Per entrare, dovete mettervi in ginocchio e scivolare all'interno della tomba (per coloro che soffrono di claustrofobia, non preoccupatevi...l'interno è molto grande e spazioso). 
Le tombe furono costruite intorno al 3200-2400 a.C e questo le rende più antiche delle piramidi di Giza. Si dice che, durante il solstizio d'estate, il sole che sorge illumini pian piano l'interno di alcune delle tombe. Una domanda sorge spontanea ...Come avranno fatto uomini di 4000 anni fa a costruire qualcosa di così perfetto?
All'interno delle tombe, un'équipe di studiosi ha trovato resti di corpi umani cremati e oggetti vari (ad esempio vasi) appartenenti alla civiltà che le costruì.
Un'altra teoria afferma che il cimitero sia stato costruito su delle linee di energia che percorrono tutto il globo terrestre e che questo faccia si che Carrowkeel sia un posto per così dire "magico". Liberi di crederci o no, ma di una cosa si può essere certi. Una visita a Carrowkeel è sicuramente qualcosa di magico!!

Tomba a Carrowkeel

Bricklieve Mountains

Vista su Lough Arrow

Interno di una delle tombe

Vista su due delle tombe di Carrowkeel


mercoledì 15 maggio 2013

Una gita a... Drumcliffe!!!

A pochi chilometri a nord di Sligo, si trova Drumcliffe, piccolo villaggio e luogo di sepoltura del poeta William Butler Yeats.
Dalla strada vedrete una piccola e deliziosa chiesetta di campagna. Parcheggiate la vostra macchina nel parcheggio non lontano e godetevi la tranquillità di questo posto.
A Drumcliffe, St Colmcille ( pron. Colemchill) costruì un monastero nel 575 d.C. Purtroppo il convento è andato perso, ma a testimonianza della sua presenza rimangono i resti dell'antica torre di guardia e una magnifica croce celtica del X sec.
La chiesa protestante di St. Columba è molto bella. L'interno è assolutamente da non perdere (anche se non sempre è aperta) e molto particolare. Quando siete nella chiesa, non dimenticate di dare uno sguardo all'organo che si troverà alle vostre spalle (semplice, ma davvero molto bello).
Nel cimitero, che si sviluppa tutt'intorno alla chiesa, si trova la tomba del poeta William Butler Yeats. Inizialmente sepolto in Francia, il suo corpo venne spostato, come suo desiderio,  a Drumcliffe nel 1948. Personalmente, credo che il poeta avrebbe meritato una tomba un po' più bella. La sua, infatti, è la meno interessante di tutto il cimitero. Con lui è sepolta la moglie, Georgie. 
Il paesaggio che circonda questo piccolo paese è meraviglioso. Quando mi trovo a Drumcliffe non posso fare a meno di ammirare il bellissimo e maestoso Ben Bulben e i prati verdi che si estendono tutt'intorno.
Per i più golosi, fermatevi per una fetta di torta o un panino nella caffetteria situata all'interno del cimitero (ATTENZIONE: il servizio finisce alle 5... giusto per non rimanere delusi). Qui, troverete deliziosi souvenir, cartoline e libri dedicati al poeta.
Avete mai visitato Drumcliffe? Che cosa ne pensate della tomba di Yeats?

Tomba del poeta William Butler Yeats

La chiesa di St. Columba

Croce celtica che faceva parte del monastero fondato da St. Colmcille

Torre di guardia

Ben Bulben visto da Drumcliffe


giovedì 9 maggio 2013

Deliziosa Irish Breakfast!!!!!!!!!

Se siete a Sligo ( o in qualsiasi altra parte d'Irlanda) non potete assolutamente rifiutarvi di mangiare, almeno per una volta, la favolosa colazione irlandese. Di posti in cui trovare la famosa colazione irlandese a Sligo ce ne sono parecchi e devo dire sono tutte ottime. Piccole o grandi, con toast o pane integrale, con tè o caffè... e per i più affamati in un ristorante (The rooftop) c'è anche la possibilità di scegliere la versione JUMBO!
Ma cosa devono servirvi in un ristorante perché possiate dire di aver assaggiato la vera e propria colazione irlandese?
Innanzitutto non può mancare quello che in inglese si chiama "RASHER", ovvero la pancetta. Attenzione: anche se noi usiamo la parola pancetta, il rasher irlandese assomiglia di più ad un prosciutto, ma molto salato! Viene fatto friggere o, nella versione più salutare, grigliare.
Un altro ingrediente fondamentale sono le "SAUSAGES" (salsicce), anche se sono un po' diverse dalle nostre italiane, accompagnate da fagioli (cucinati in salsa di pomodoro), un pomodoro cotto e a volte funghi fritti.
Molto spesso la vostra colazione conterrà gli HASH BROWNS, delle frittelline di patate, uova e cipolle.
Osservando il vostro piatto, troverete due elementi che probabilmente non riconoscerete: il BLACK PUDDING e il WHITE PUDDING. Il black pudding è simile al nostro "sanguinaccio" e, come il nome italiano suggerisce, è fatto solitamente con sangue di maiale e orzo. Avreste dovuto vedere la mia faccia quando l'ho assaggiato per la prima volta! Ah, ah, ah! Il white pudding, invece, è fatto con carne di maiale, orzo e spezie, ma non contiene sangue!
Ultimo tocco sono le FRIED EGGS (le uova all'occhio di bue) o le SCRAMBLED EGGS (le uova strapazzate). Deliziose!
Con la vostra colazione, vi verranno serviti toast e burro e in alcuni posti persino del pane integrale fatto in casa. E a voi la scelta: tè o caffè?
Adoro questa parte della cucina irlandese, ma ATTENZIONE!!! Fortemente sconsigliato a chi ha il colesterolo alto!!!!! Ahahah!


 
"Irish breakfast (anche se mancano i funghi, il pomodoro e il black pudding!!)

mercoledì 8 maggio 2013

Una gita a... Lough Gill

Al confine tra la contea di Sligo e la vicina Leitrim sorge Lough Gill, un lago lungo 8 chilometri e largo 2 chilometri che confluisce nel fiume Garavogue. 
Il nome deriva da Gill, una delle nove figlie del dio celtico Mananaan Mac Lir, che comandava il mare, il vento e le onde. 
Sul lago vi sono circa 22 isole di varie dimensioni. La più famosa, grazie al poeta William B. Yeats, è l'isola di Inisfree, un isolotto in cui la vegetazione cresce senza controllo. L'isola è visibile da un punto panoramico situato lungo la strada che percorre l'intero perimetro del lago. Church Island, la più grande, ospita i resti di una chiesa costruita da St. Loman nel VI sec. d.C. La parrocchia di Calry organizza una messa sull'isola ogni due anni. Vicino all'ingresso della chiesa c'è una roccia cava chiamata "Our Lady's bed" (il letto di Nostra Signora) che si dice desse fertilità alle donne sterili. Coloro che volevano essere miracolate dovevano sdraiarsi nella cavità, rotolare tre volte e pregare. Un'altra isola è Cottage Island. Beezie Clerkin, dopo la morte del marito, decise di trasferirsi su quest'isola disabitata nel 1934. Ogni venerdì la donna si recava a Sligo in barca per ritirare la sua pensione. Morì da sola a seguito di un incendio nella sua casa nel 1949.
Sulle rive del lago, nella contea di Leitrim, sorge Parke's Castle. L'attuale castello fu costruito da Roger Parke nel 1610 su una struttura precedente appartenuta agli O'Rourke (XV sec.). Brian O'Rourke nascose a Parke's Castle Francisco de Cuellar, un ufficiale spagnolo scampato al naufragio di una nave della Invicible Armada e in fuga dagli inglesi. Brian fu processato e giustiziato per tradimento nel 1591 a Londra.
La famiglia Parke abitò il castello fino alla fine del XVII secolo, quando la struttura venne poi abbandonata. 
Ci sono due modi per vedere il lago: potete guidare lungo la strada che ne percorre l'intero perimetro oppure godervi un giro in barca. Ci sono due possibilità: un tour parte da Parke's Castle, mentre un altro (anche se la barchetta è molto piccola) da Doorly Park. 
Che dire... adoro la pace e la tranquillità che circondano questo lago. 

Parke's Castle (visite da Aprile a Settembre)

Lough Gill

L'isola di Inisfree

martedì 7 maggio 2013

William Butler Yeats

Vorrei dedicare il post di oggi al personaggio che ha reso famosa Sligo: il poeta e drammaturgo William Butler Yeats.
Per capire l'importanza di alcuni luoghi di Sligo, bisogna conoscere questo poeta. Sebbene non originario di Sligo, Yeats amava questa contea e in molte delle sue poesie ne ha elogiato la sua bellezza. Definiva la contea di Sligo "the land of heart's desire" ("la terra del desiderio del cuore" o più correttamente in italiano "la terra desiderata dal cuore").
William B. Yeats nacque a Sandymount, un villaggio vicino a Dublino, il 13 Giugno 1865. Fin da piccolo, Yeats era solito trascorrere le sue vacanze a Sligo, città in cui abitavano i nonni materni. La madre gli raccontava spesso storie e leggende di questa zona che lo affascineranno a tal punto da ispirare la maggior parte della sua poesia.
Trasferitosi in Inghilterra con i genitori e i fratelli (uno di questi, Jack, divenne un famoso pittore) sentì molto la mancanza della sua terra d'origine, sebbene vi tornasse a volte per trascorrere le vacanze.
Nel 1889 conobbe Maud (pron. Mod) Gonne, poetessa, femminista, attrice e rivoluzionaria irlandese e se ne innamorò. Quello fu l'inizio di una vicenda d'amore molto lunga (e più complicata di "Beautiful"). Nel 1891 le propose di sposarlo per la prima volta, ma lei rifiutò. Chiederà la sua mano per ben tre volte nel 1899, 1900 e nel 1901. Con disperazione del poeta, Maud sposò nel 1903 il maggiore John McBride. Con sommo piacere, la relazione durò molto poco e Maud e John si separarono nel 1908.
Nel frattempo, Yeats divenne un poeta e drammaturgo affermato e cofondò quello che oggigiorno è l'Abbey Theatre a Dublino.
La relazione con Maud toccò il culmine dopo la separazione della donna, quando Yeats e Maud trascorsero una notte di passione insieme (Evviva! Bravo Yeats).
Purtroppo Maud disse al poeta che era meglio non portare la relazione troppo oltre. I due continuarono un rapporto di amicizia, anche se Yeats (veramente testardo) ritentò di proporsi a Maud come marito nel 1916.
Nel 1917 finalmente Yeats si propose e venne accettato dalla poetessa Georgie Hyde-Lees, con la quale ebbe due figli. Nel 1923 ricevette il premio Nobel per la letteratura.
Morì nel 1939 a Roquebrune-Cap-Martin, in Francia. Suo desiderio, all'inizio non esaudito, era quello di essere sepolto nella sua amata contea di Sligo. Nel 1948 la sua salma venne trasferita a Drumcliffe (contea di Sligo), dove tuttora il poeta riposa all'ombra del magnifico Ben Bulben.
Tra le sue poesie più famose, ispirate da Sligo, ci sono: "The lake isle of Inisfree" e "Wandering Angus".

Statua di William Butler Yeats a Sligo.


lunedì 6 maggio 2013

Un fantasma al tribunale!

L'altro giorno, leggendo un libro su Sligo, ho scoperto una cosa molto interessante.
Vi ricordate quando vi ho parlato del tribunale? Ebbene, in passato molti lavoratori e operai dichiararono di aver visto, anche in pieno giorno, una figura eterea senza testa. Secondo i racconti, il fantasma appariva in un punto vicino a una scalinata e percorreva un corridoio fino alla finestra dalla quale un giudice era solito osservare le esecuzioni da lui ordinate. Molti increduli sostennero che queste apparizioni non fossero altro che allucinazioni dovute alla stanchezza e al troppo lavoro. 
Durante degli scavi compiuti nel maggio 2000 da un archeologo, Eoin Halpin, alcuni scheletri vennero ritrovati sotto il pavimento del tribunale. Proprio nel punto in cui il fantasma era solito apparire, venne rinvenuto uno scheletro anch'esso senza testa!!!!!!!
Una coincidenza o una prova dell'esistenza di un fantasma? Penso che la risposta rimarrà un mistero....

sabato 4 maggio 2013

Irish stew

Questo fine settimana, Sligo ospita lo Sligo food festival, un festival dedicato al cibo. I numerosi ristoranti e pub della cittadina organizzano degustazioni aperte al pubblico e ci sarà anche un mercatino gastronomico sulla riva del Garavogue.
In corrispondenza con lo Sligo Food Festival, al St. Angela's College ( una università di Sligo), si tengono i campionati mondiali di stufato irlandese. Cuochi di tutto il mondo si riuniscono per sfidarsi nella realizzazione di questo piatto irlandese.
L'Irish stew è un piatto molto antico, che deriva dalla tradizione contadina. In origine l'ingrediente principale era l'agnello o il montone, mentre oggi molto spesso viene usato il manzo. Questo piatto tradizionale è molto simile al nostro lesso o a uno spezzatino (anche se molto più brodoso).
Ed ecco a voi la ricetta:

Ingredienti (per circa 2 o 3 persone)
700 gr di carne da spezzatino
4 carote
2 patate a testa
1 o 2 lattine di mais
2/3 cipolle
3 spicchi d'aglio tagliati a pezzettini
3 dadi da brodo
sale
pepe
erbe miste

1) Cuocete la carne in acqua bollente finché si colora. Toglietela dall'acqua e asciugatela.
2) In una pentola mettete dell'acqua e poi aggiungete la carne, le cipolle e l'aglio. Portate a ebollizione e poi cuocete per un'ora a fuoco lento.
3) Dopo un'ora, aggiungete il mais, le carote e i dadi e fate cuocere per un'altra ora a fuoco lento/ intermedio.
4) Infine, aggiungete le patate e cuocete finché diventano morbide. Aggiungete sale, pepe e erbe a piacimento.

Questo piatto è semplice, ma delizioso. Ideale per le fredde sere d'inverno.

Irish Stew!

venerdì 3 maggio 2013

Una gita a... Strandhill!

Ecco un nuovo post dedicato alle bellezze della contea di Sligo.
A pochi chilometri a sud-ovest di Sligo, posto tra il Knocknarea e l'oceano Atlantico sorge il paesino di Strandhill. Un forte vento proveniente dal mare, quasi sempre presente, rende Strandhill una meta ideale per gli amanti del surf. Per i principianti, c'è sempre una scuola di surf in cui si possono prendere lezioni.
A Strandhill ci sono parecchi pub e ristoranti in cui potete godervi dell'ottimo cibo, soprattutto del pesce molto fresco.
Una volta giunti al mare, vi troverete di fronte a due possibilità. Se girate a sinistra, potrete godervi una passeggiata rillassante lungo la spiaggia sabbiosa di Strandhill. 
L'opzione che preferisco, però, è la camminata che comincia alla vostra destra e che finisce alla chiesetta diroccata di Killaspugbrone. Il mio consiglio è di seguire il sentiero che vi porta a camminare sulle dune di sabbia ed erba, che sono una particolarità di Strandhill. Fermatevi ogni tanto ad ammirare l'imponente figura del Knocknarea e la bellezza dell'oceano. A un certo punto vi troverete davanti a un cancelletto. Apritelo e camminate lungo il sentiero che costeggia l'aeroporto (usato soltanto per gli aerei leggeri), finché arriverete alla chiesa.
La chiesa è stata costruita tra il 1150 e il 1220, anche se la struttura originaria è del V secolo d.C. Si dice che San Patrizio abbia visitato la chiesa e che, inciampando, abbia perso un dente. 
Il cancello è chiuso, ma non vi preoccupate. Scavalcare il muretto che circonda la chiesa e il cimitero è facilissimo. La settimana scorsa sono andata a Killaspugbrone Church e con sorpresa ho scoperto che parte della recinzione intorno alla chiesa era rotta, permettendomi così di vedere l'interno. Che dire, trovo la chiesa molto gotica e suggestiva. Guardandovi intorno potrete vedere Coney Island (se la chiesa è alla vostra destra, l'isola è davanti a voi), Rosses Point e il Ben Bulben (alla vostra sinistra). 
Se vi trovate a Sligo, non mancate di visitare questa meraviglia. 

Killaspugbrone Church

L'oceano a Strandhill

Dune di sabbia e erba!

La vista dal cimitero di Killaspugbrone


mercoledì 1 maggio 2013

Una gita a... Mullaghmore!

A pochi chilometri a nord della cittadina di Sligo si trova la meravigliosa penisola di Mullaghmore, che si staglia contro l'azzurro dell'oceano.
Il mio consiglio è di guidare intorno alla penisola e fermarvi ogni tanto ad ammirare il paesaggio.
All'inizio del vostro giro, attraverserete il paesino di Mullaghmore, dove molti irlandesi possiedono case di vacanza. Il villaggio è famoso per la pesca e per il surfing. Se è una bella giornata di sole, parcheggiate la macchina e godetevi una rilassante camminata lungo la sabbiosa Mullaghmore Beach, dalla quale potrete ammirare il Ben Bulben.
Continuando il giro, scoprirete paesaggi che vi lasceranno senza fiato. Scogliere, prati verdi, l'oceano. In lontananza, se è una bella giornata, potrete vedere le scogliere chiamate Slieve League.
Durante il vostro tour non potrete fare a meno di notare, circondato da meravigliosi prati verdi, il castello di Classiebawn.
L'attuale castello fu voluto da Lord Temple nel 1874. Il castello venne disegnato da Carroll, lo stesso architetto che progettò il tribunale di Sligo, su un castello esistito in precedenza. Non ci si può avvicinare al castello, poiché è privato.
Il proprietario più famoso fu lord Louis Mountbatten. Nell'agosto 1979, l'IRA lo uccise facendo esplodere una bomba sulla barca sulla quale si trovava al largo della costa di Mullaghmore.
A parte questa triste vicenda, Mullaghmore vi toglierà il fiato.
Il mio consiglio... se siete a Sligo, non perdetevi questo meraviglioso angolo di mondo!!!!!!

Mullaghmore e la sua spiaggia

Paesaggio

Il castello di Classiebawn